Pratica commerciale scorretta: multa per la società titolare del marchio ‘Materassi Marion’
Secondo quanto appurato dall’Antitrust, nelle visite a domicilio i venditori hanno spinto i consumatori – anziani, in alcuni casi –, anche tramite affermazioni ingannevoli o denigratorie su caratteristiche e tempi di consegna dei materassi oggetto delle tele promozioni, ad acquistarne altri a prezzi molto più elevati

Multa salta – 3milioni di euro, per la precisione – per la società ‘Emme Group S.p.A.’, titolare del marchio ‘Materassi Marion’. Secondo quanto accertato dall’Antitrust (provvedimento del 15 luglio 2025), durante le numerose telepromozioni mandate in onda sui canali delle reti televisive italiane, la società ha pubblicizzato materassi con sconto rispetto a un prezzo mai praticato e ha così indotto i consumatori a fissare un incontro a domicilio per acquistare materassi al prezzo scontato, ma nella successiva visita a casa i venditori hanno spinto i consumatori stessi a comprarne altri a un costo molto più alto.
Legittimo, secondo l’Antitrust, parlare di pratica commerciale scorretta ingannevole e aggressiva nell’attività di promozione e vendita di materassi a marchio ‘Marion’.
In sostanza, la società, attraverso informazioni ingannevoli relative al prezzo, alla convenienza del prodotto pubblicizzato e alla presenza di incentivi fiscali, durante frequenti telepromozioni trasmesse dai principali canali televisivi nazionali e locali, ha indotto i consumatori a fissare un incontro a domicilio col venditore. Nelle televendite viene, di solito, indicato sempre un prezzo promozionale e un elevato sconto rispetto a un prezzo pieno (o valore di mercato) barrato che non risulta mai applicato. Inoltre, non viene indicato il prezzo più basso degli ultimi trenta giorni, pur trattandosi di offerte promozionali.
Nella successiva visita a domicilio, i venditori hanno spinto i consumatori, in alcuni casi anziani, anche tramite affermazioni ingannevoli o denigratorie su caratteristiche e tempi di consegna dei materassi oggetto delle tele promozioni, ad acquistarne altri a prezzi molto più elevati. Questo comportamento ha consentito alla società ‘Emme Group’ di vendere un numero significativamente maggiore di materassi ad un costo superiore anche di 3.000 euro rispetto a quelli oggetto delle televendite, pubblicizzati a prezzo scontato.
La condotta della società si è realizzata durante il 2024, ma anche le recenti modifiche apportate alle comunicazioni pubblicitarie non sembrano, secondo l’Antitrust, aver sanato la situazione di irregolarità.