-
Liquidazione del patrimonio: il debitore non può impugnare il decreto di formazione dello stato passivo
I giudici pongono in rilievo la posizione del liquidatore quale rappresentante della massa dei creditori, il quale esercita prerogative proprie dei creditori e non in qualità di avente causa del debitore
-
Liberazione dai debiti residui: necessario valutare il comportamento tenuto dal debitore
Alla luce della liquidazione del patrimonio, è fondamentale il riferimento all’assolvimento dell’obbligo di cooperazione con gli organi della procedura e all’assenza di atti che abbiano ritardato la procedura
-
Corsa al posto da docente universitario: legittima l’esclusione per il curriculum ‘taroccato’
Grave, secondo i giudici, la non veritiera rappresentazione dei fatti autocertificati anche qualora i fatti siano dichiarati nel curriculum vitae e non già nella domanda di partecipazione alla procedura
-
Sostenibilità ‘green’ fittizia: società multata
Grave una strategia di comunicazione ingannevole sulle caratteristiche e sull’impatto ambientale dei prodotti
-
Fallimento per debiti connessi ad un mutuo: necessario valutare il carattere potenzialmente abusivo delle clausole del contratto di finanziamento
Irrilevante, chiariscono i giudici il fatto che l’elenco dei crediti sia stato approvato e sia vincolante
-
Concordato minore: niente omologazione per il debitore che ha scientemente trascurato i crediti vantati dall’Erario
Presa in esame la delicata posizione del titolare di una impresa individuale messa in crisi anche dalla pandemia. Evidente l’abuso compiuto pagando esclusivamente tutti i creditori non pubblici, evitando però di versare le imposte dovute e accumulando così un consistente debito nei confronti dell’Erario